Il pavimento in resina è un particolare pavimento in grado di assumere qualunque aspetto visivo e nello stesso tempo di risultare resistente a urti e sporco e facile da posare e da mantenere. Essendo privo di fughe, evita il formarsi di ricettacoli di sporco e batteri.
È utilizzato sempre più spesso da architetti e designer, proprio per le sue proprietà anche estetiche. E come è meglio pulirlo?
La pulizia di queste tipologie di pavimenti risulta meno impegnativa di quella da eseguire per pavimenti più tradizionali, quali il parquet, il marmo, il cotto o la moquette e si fa con questa miscela:
· un secchio di acqua fredda o tiepida
· cinque cucchiai d’aceto
· cinque cucchiai di alcool
· una goccia di detersivo per i piatti
Mescolate bene tutti gli ingredienti e con l’aiuto di un secchio mop o di uno spazzolone e straccio da pavimenti, passatelo senza risciacquare.
Se il pavimento in resina risulta opaco, preparate una miscela lucidante, da utilizzare una volta al mese, così:
in un secchio di acqua fredda o tiepida aggiungete cinque cucchiai d’aceto, cinque cucchiai di alcool, una goccia di detersivo per i piatti (la stessa che si utilizza per lavare) aggiungendo due cucchiai di cera liquida.Poi passate con uno spazzolone e un panno per pavimenti senza risciacquare.