Chiamami col mio nome
Le avrete viste ovunque, anche se magari non ne ricordate il nome: si tratta di quei bellissimi fiori gialli, molto simili a margherite, che abbelliscono i balconi, le aiuole e le aree verdi delle città, italiane e non. Si tratta dell’Euryops Pectinatus: una delizia per gli occhi, un fiore delicato e inconfondibile che, finalmente, potrete chiamare col nome corretto e, ovviamente, ospitare a casa vostra.
Euryops Pectinatus: troppo bella per fare “m’ama, non m’ama”
L’Euryops è una pianta arbustiva perenne che appartiene alla famiglia delle Asteraceae. Originaria del Sud Africa, la possiamo trovare ovunque, e spicca tra le altre piante perché la sua fioritura invernale, abbondante e meravigliosa, è in grado di rallegrare e colorare i giardini in una stagione che, di norma, non è particolarmente ricca di fioriture. Come se questo non fosse sufficiente, ad aggiungere “punti bellezza” a questa pianta sono le foglie, dalla forma frastagliata e dal colore verde che tende all’argento. What else?
Fragile? Neanche per sogno
Non fatevi incantare dal loro aspetto delicato e dalla loro provenienza africana. Queste piante sono tutt’altro che fragili, e resistono al freddo piuttosto discretamente. Innanzitutto, la loro dimensione aiuta: l’Euryops Pectinatus è una pianta che si erge bella dritta, dal portamento eretto e dal fusto dritto e legnoso, dal quale partono i germogli con i fiori. Può raggiungere tranquillamente anche il metro d’altezza. Idealmente, possiamo collocarla in aiuole rialzate, o in giardini ricchi di rocce. Cresce meglio in pieno sole, in terreni profondi e drenati, ed è a prova di parassiti.
Euryops Pectinatus: i consigli degli esperti di Iper La grande i
Avete finalmente scelto la vostra pianta di Euryops Pectinatus, e siete pronti per portarvela a casa. Tutto perfetto, però è importante che non vi dimentichiate di alcune accortezze:
posizionatela in zone facilmente raggiungibili dal sole;
va potata in inverno, in modo da restituire la sua forma regolare;
per quanto riguarda l’innaffiatura, in inverno deve essere quasi nulla, in autunno leggermente più abbondante, e in primavera e in estate piuttosto frequente;
se notate qualche fiorellino appassito, rimuovetelo;
se coltivata in vaso, rinvasatela annualmente;
concimatela da aprile all’autunno.
In caso di dubbi, gli esperti di Iper La grande i saranno a disposizione per rispondere alle vostre domande.