L'ortensia è una pianta decisamente generosa: ricolma di fiori e colore che rallegra giardini e davanzali. Le sue abbondanti fioriture con le tipiche sfumature di indaco, azzurro, lilla, viola, violetto,fucsia, rosa e rosso risaltano sul verde fresco delle grandi foglie. I colori sono in parte determinati dalla genetica della pianta - ne esistono circa 40 specie di Hydrangea - ed in parte dipendono dal tipo di terreno su cui crescono: i fiori ottengono una colorazione azzurro-violetta in terreni acidi mentre nei terreni alcalini diventano rosa o lilla.
Un piccolo aiuto per ottimizzare la fioritura dell'ortensia
L'ortensia è un arbusto perenne che si riprende in primavera. La fioritura dell'ortensia varia da specie a specie ma avviene sempre tra la primavera e l'estate. Per avere una pianta con molti fiori a marzo bisogna concimarla con un prodotto specifico per piante acidofile. La pianta ha bisogno di stare in un posto luminoso ma non va mai esposta direttamente ai raggi solari, al massimo nella luce di mattino, altrimenti comincia a soffrire. Apprezza un luogo fresco ed un' annaffiatura abbondante, in modo che il terriccio rimanga sempre umido. Anche in casa la sua fioritura può durare circa 6-8 settimane. Successivamente, quando l'ortensia inizia a sfiorire, bisogna trapiantarla in giardino o in una grande fioriera in terrazzo dove ha maggior possibilità di continuare la sua fioritura.
L'ortensia in vaso
Scegliete un vaso abbastanza grande, proporzionato alle dimensioni della pianta per dare tutto lo spazio necessario allo sviluppo dei fiori, con un mix di terriccio fresco per piante acidofili e di torba per favorire il drenaggio. La superficie del terreno deve essere sempre umida. Potate la pianta durante il periodo di riposo, idealmente dopo la fine della fioritura in autunno o - meglio ancora - prima dell'arrivo della primavera.
Nicolle van Breda per Fiori in Primo Piano, Iper, La grande i