Con l'arrivo della bella stagione stare all'aperto è un’esigenza. In questo periodo, la nostra casa è diventata per tanti anche l’ufficio e perché non trasformare il tuo spazio all’aperto in uno spazio funzionale? In un periodo in cui guardiamo i nostri spazi con altri occhi non dimentichiamoci di dare una seconda possibilità anche al nostro balcone o terrazzo per capire se dallo spazio di solo relax non può essere ricavato un angolo per studio o lavoro. La connessione online non può sostituire la connessione con la natura e stare all’area aperta in presenza di piante migliora la concentrazione, ci fa stare bene e senza accorgerci vengono stimolati tutti nostri sensi e la nostra creatività. Per questo il nostro balcone smart è verde: uno spazio che combina il funzionale con il piacere, dove trovare un equilibrio tra il lavoro e il relax!
Organizzare lo spazio con piante
Spesso non c'è molto spazio in terrazzo, per cui è meglio concentrarsi sulle funzionalità di pochi elementi piuttosto che scegliere tanti oggetti di piccole dimensioni. Quando si comincia un piccolo progetto di arredo dell’esterno con le piante, ci sono delle domande importanti da farsi per decidere come arredare e con quali piante: (1) com’è l’esposizione del sole, (2) quanto è lo spazio a disposizione da dividere tra l’arredo e i vasi, (3) quanto tempo vorresti dedicare alla cura e alla manutenzione e (4) dove stanno le piante durante il periodo invernale. Non tutte le piante sono resistenti al freddo e vanno comunque protette o portate all’interno durante il periodo invernale. La soddisfazione del risultato finale dipende dalle scelte giuste, bisogna considerare comunque che lo spazio all’esterno ha bisogno di un minimo di cura e manutenzione perché è sempre in cambiamento a causa delle variazioni delle condizioni meteorologiche.
Un tocco di verde, in basso e in alto!
Le piante da terrazzo e balcone sono spesso posizionate in vaso per terra, ma se lo spazio per terra è limitato potete utilizzare vasi e fioriere sulle ringhiere del balcone. Scegliete per la ringhiera vasi che sono bilanciati e vi fanno godere la fioritura e il verde anche all’interno del balcone con una delle tante varietà di fiori pendenti facili da coltivare, come i gerani, le petunie o la lobelia. Se avete muri spogli potete scegliere di rivestirli con strutture che consentono di creare un giardino verticale. Per un balcone esposto a tanta luce potete scegliere di concentrarvi sullo sviluppo del verde in alto, in modo che la pianta con il suo fogliame possa filtrare la luce, evitando i riflessi del sole sullo spazio di lavoro e creando ombra per altre piante più delicate in vaso per terra. Tenete conto che le piante appropriate per ombreggiare gli spazi esterni hanno bisogno di un vaso minimo di diametro 90/100 cm, come per esempio la vite o un albero ornamentale come il gelso con foglie grandi con le buonissime more, capaci di produrre in breve tempo una bella chioma ampia a ombrello.
Sole, mezz'ombra o ombra?
Partendo dalla differenza di intensità della luce alla quale le piante sono esposte durante la giornata, vi proponiamo diverse varietà per posti in pieno sole, piante da mezz’ombra se la luce del sole arriva in alcuni momenti della giornata e piante per posti perennemente all’ombra. Per un balcone pieno di sfumature di verde anche nella stagione fredda potete cominciare con una base di piante perenni, sempreverdi e per creare vere esplosioni di colore aggiungendo piante annuali con una ricca fioritura.
Al sole stanno bene piante come gli olivi, gli agrumi, le palme, le cactacee, le portulache, l’oleandro e la lavanda. I rampicanti che preferiscono un posto al sole per fiorire al meglio sono per esempio il gelsomino, la dipladenia, i geriani, le surfinie e le petunie. Per l’utilizzo in cucina si potrebbe creare in queste posizioni il muro verde verticale con piantine di fragole o con erbe aromatiche, come rosmarino, menta, basilico, salvia, lavanda ed erba cedrina. Oltre a garantire la presenza di una bellissima composizione verde diffondono anche profumi e aromi rilassanti. Le cure sono semplicissime: tanto sole, acqua moderata e drenaggio perfetto.
Le posizioni a mezz’ombra sono molto favorevoli per tante piante, e se sul balcone arriva un po’ di sole di prima mattina o nel tardo pomeriggio, si possono ottenere buoni risultati con piante come la tropicale mandevilla, la nicotiana e la fucsia, la campanula, le begonie, la lobelia, rododendro, rose, tagete, ortensia, gelsomino, magnolia stellata e verbena.
Grandi classici per le posizioni ombreggiate sono le impatiens e la campanula che colorano i vostri balconi con le loro spettacolari fioriture. Potrete compensare l’assenza di piante fiorite con combinazioni interessanti di foglie colorate e creare il gioco di colore con diverse tonalità di verde, con conifere e arbusti sempreverdi come pittosforo, viburno, bosso, agrifoglio e erbe ornamentali (graminacee). Per la creazione di un giardino verticale all’ombra le piante maggiormente utilizzate e resistenti sono felci, philodendrum, ficus, fatsie, l’asparagina, e le bellissime e coloratissime foglie del coleus.
Un minimo di cura
Per qualsiasi pianta verde o fiorita coltivata in vaso, la concimazione è importantissima per avere risultati migliori, con un fertilizzante liquido specifico da aggiungere all’acqua per l’irrigazione ogni 15 giorni da aprile fino a settembre. Provate i concimi naturali per fiori e piante con tutti i nutrienti necessari per piante ornamentali e fiorite. Ricordatevi di rimuovere i fiori appassiti che tolgono risorse alla nuova fioritura. Per garantire una buona tenuta dell’acqua, bisogna usare terriccio fresco e idro-granuli. Tra le minacce più diffuse per la coltivazione di piante in vaso, ci sono i ristagni di acqua, soprattutto per le piante all’ombra, un luogo con poca luce che richiede più tempo per far asciugare l’acqua dell’irrigazione. Il metodo migliore per evitare i ristagni nei vasi è quello di migliorare il drenaggio dei vasi stessi, che devono avere dei fori sul fondo e di creare un substrato di ghiaia o argilla espansa, che aiuta l'acqua in eccesso a scivolare via più facilmente. Trapiantate le piante adesso nel mese di maggio, quando sono meno soggette a stress perché le temperature non sono ancora elevate come in piena estate. Si consiglia l'utilizzo di vasi più grandi di 2-3 cm di quelli precedenti. Nel travasare, rimuovi il vaso di coltura dalla zolla. Se la zolla è molto secca, puoi immergerla in un secchio d'acqua in modo che le radici possano assorbire bene l'acqua. Riempi il vaso e colloca la pianta alla giusta altezza nel vaso.
Dopo aver completato il rinvaso, non resta altro che godervi l’isola verde creata da
voi, mentre lavorate sul vostro balcone!
Nicolle van Breda per Fiori in Primo Piano, Iper, La grande i