Le varietà
Le varietà sono numerosissime e di ogni colore, misura, forma e profumo. Ci sono più di 10.000 varietà coltivate e oltre 5.000 specie diverse. Originaria del Medio Oriente, la rosa ora cresce in tutto il mondo e ha una storia lunga e colorita che inizia nell'antica Sumeria. La pianta è una delle più adatte da utilizzare per i nostri spazi verdi, che siano balconate, terrazzi o piccoli giardini di città. Per tutti quelli che vogliono godersi i piaceri e lo spettacolo della regina dei fiori: dalla nascita di un bocciolo all’esplosione della fioritura.
Rose rampicanti
Le rose, per motivi estetici o di spazio, sono spesso piantate in spazi limitati: in piena terra o in vasi, si arrampicano a ridosso di muri, graticci di legno e pergolati. Le tante varietà di rose sono come comportamento molto diverse tra di loro e adatte a spazi diversi. Esistono varietà arbustive con crescita a cespuglio e rose rampicanti. Le rose rampicanti moderne sono coltivate per mantenere dimensioni contenute, con una crescita fino a due metri d’altezza circa.
Le rose grandi possono invece crescere fino a cinque metri e oltre, come le rose Sarmentose, una tipologia di rosa rampicante che può raggiungere anche i dieci metri di altezza. In tutti questi casi, nella coltivazione della rosa rampicante si dovranno prendere delle accortezze necessarie per la coltivazione, soprattutto in vaso. Con la scelta del vaso adatto, una corretta annaffiatura, concimazione e potatura otterrete una fioritura abbondante e spettacolare.
La cura della rosa in vaso
La dimensione del vaso influenza la crescita della rosa rampicante. Se volete che la rosa cresca fino a circa due metri bisogna usare un contenitore di almeno 70-80 centimetri. Al momento del rinvaso usate sul fondo uno strato di 5 cm di un materiale drenante, come l’argilla espansa o la ghiaia e riempite il vaso con terriccio e concime organico, in un rapporto 6-1 terriccio-concime.
La concimazione delle rose in vaso è consigliato due volte all’anno: a marzo, quando le piante riprendono l’attività vegetativa, e fine estate, a settembre. Per le rose in vaso l’irrigazione deve essere aumentata rispetto ad una rampicante coltivata nel terreno: in periodo di grande caldo almeno 2-3 volte alla settimana, sempre superiore ai 6-7 litri.
La potatura delle rose avviene, generalmente, nel periodo autunnale ed è necessaria per permettere alla pianta di rinnovarsi e crescere al meglio, eliminando i rami che sono secchi e danneggiati.
La diva tra le rose rampicante: Pierre de Ronsard
La rosa Pierre de Ronsard, spesso definita come la rosa più bella del mondo, è dedicata al poeta francese del XVI secolo, amante dei giardini e delle rose. Oggi questa rosa rampicante è la più venduta al mondo perché è molto rifiorente e genera bellissimi fiori con una corolla pienissima di petali bianco all’esterno e rosa antico al centro, leggermente profumati e idonei ad essere recisi. Grazie ai suoi rami robusti, ben ramificati e al suo fogliame verde lucido, cresce rapidamente fino a raggiungere i 3 metri d’altezza, anche su muri e colonne. Non solo è estremamente vigorosa ma anche molto resistente alla luce diretta, la siccità e alle malattie. Le rose con un nome indicano il fatto che la rosa è stata testata: il produttore ne indica le qualità, come la profumazione, la crescita e le dimensioni. In sostanza è una garanzia per la qualità della pianta.
Le rose: belli e buoni!
La rosa è il fiore favorito ornamentale in giardino e le virtù di questo bellissimo fiore sono ormai conosciute da tutti. Ma oltre alla loro estetica e contributo a prodotti di bellezza sapete che i fiori della rosa sono commestibili. Primule, gerani e anche le rose sono diventati ingredienti pregiati per arricchire i menu quotidiani come insalate, risotti, sciroppi o marmellate.
Anche come guarnizione dei dolci o per la preparazione di una tisana di rosa, versando acqua bollente su 2 cucchiaini di petali di rosa essiccati. Importante: utilizzate fertilizzanti organici solo se intendete coltivare rose per fini culinari. Selezionate i fiori nel momento più rigoglioso della loro fioritura tagliandoli dalla pianta al mattina presto. Lavate i petali accuratamente in acqua fredda ed eliminate la sezione di fondo bianco, che risulterebbe amara al gusto.