Tutti pazzi per il giardinaggio indoor! Guardi oltre la finestra dell’ufficio, passeggi al parco in pausa pranzo, parti per una gita nel weekend… e la magia della primavera che sboccia t’incanta. Che voglia di vivere la natura! Che voglia di dedicarsi al giardinaggio! Allora, perché non regalarsi parentesi di relax green. ‘Non ho il giardino’, dici? Nessun problema! Il giardinaggio indoor è di tendenza! Arredare con le piante, insomma.
D’altra parte, la casa è uno spazio prezioso, nel quale trascorrere il tempo libero, insieme ai propri cari. Perché, quindi, non trasformarla in una verde oasi di pace, nella quale rigenerarsi, dopo giornate di asfalto e grattacieli? Senza contare che dedicarsi a piante e fiori ha un ottimo influsso sul benessere della mente: la garden therapy è un vero antidoto allo stress quotidiano del mondo moderno – si sa.
La regola della primavera, allora, è: arredare con le piante. Come? Te lo diciamo noi! In questo articolo, parliamo di giardinaggio indoor.
Perché arredare con le piante?
Arredare con le piante è una soluzione poco dispendiosa e molto salutare, per trasformare le stanze di casa e conferire personalità agli ambienti. Le piante da interno, infatti, arredano con stile, rendendo accogliente ogni spazio e purificando l’aria.
Si tratta di veri e propri elementi d’arredo vivi, da scegliere come fossero complementi, ma dei quali avere cura come fossero amici a 4 zampe (o quasi).
Come scegliere le piante da appartamento?
Trattandosi di arredi, anche le piante da appartamento subiscono le ‘mode’. Se vuoi essere veramente trendy, punta su piante dalle foglie ampie (stile vegetazione amazzonica) o dalle fronde lunghe e sottili (stile palmeto): sosterrai quello stile tropical, che – quest’anno – è di grande tendenza. Ma attenzione: opta per questa tipologia di pianta solo dopo avere valutato bene la superficie della tua casa. È sufficientemente grande? Se sì, procedi con l’acquisto.
Per scegliere in modo corretto piante da appartamento, infatti, è importante valutare lo spazio delle stanze che le ospiteranno. Questo significa riservare alle piante la superficie di cui hanno bisogno: devono prendere luce ed essere facilmente raggiungibili dall’innaffiatoio. Tienine conto.
Non dimenticare il vaso! I vasi da interno sono essenziali, per arredare davvero con le piante. Di gran moda sono i contenitori di design, dai colori naturali e dall’aspetto shabby chic rose o dalle cromie neutre e dalle linee essenziali: portavasi in rattan e fioriere sospese, per chi ama lo stile ‘elegantemente casual’; vasi alti da interno e fioriere da interno in plastica, per chi preferisce una casa moderna.
Dove mettere le piante da interno?
Il bagno è particolarmente adatto alle piante: la parte più umida dell’appartamento ospita benissimo piante da interno sempreverdi, come felci, edere e pothos. In salotto – generalmente, la stanza più luminosa della casa – puoi sistemare piante da appartamento voluminose, come ficus benjamin, aralia e grandi piante grasse. Predi come riferimento la finestra, in modo tale che l’elemento green goda di tuta la luce di cui ha bisogno.
Originali e di grande effetto sono le piante appese - da fiore o a foglia cadente -, che dondolano allegramente dal soffitto, arredando in modo originale le pareti come quadri tridimensionali. Sono adatte anche agli ambienti più piccoli: puoi sistemare le tue piante appese praticamente ovunque, a patto che l’aggancio che le sostiene sia sicuro (dovrebbe supportare almeno il triplo del peso della pianta con vaso) e non ci siano pericoli per la stabilità del vaso sospeso (attenzione alle zone di passaggio e al vento, quindi).